venerdì 15 agosto 2025

Per la Rubrica "Approfondimenti Tecnici" di VinoDegustando: Spumanti Metodo Ancestrale

Buona Ferragosto a tutti gli wine lovers!

Per il sterzo appuntamento di questa settimana con gli Approfondimenti Tecnici di VinoDegustando:

Metodo Ancestrale – Le bollicine autentiche che raccontano il vino com’era una volta

Nel panorama moderno della spumantizzazione, il Metodo Ancestrale si distingue come il più antico e genuino. Conosciuto anche come méthode rurale o pétillant naturel (pét-nat), questo metodo è tornato protagonista tra gli appassionati di vini naturali, artigianali e biodinamici, grazie alla sua capacità di esprimere il territorio, la varietà e la spontaneità del vino senza interventi invasivi.

Origini contadine e fascino contemporaneo

Le radici del Metodo Ancestrale affondano nella Francia rurale, in particolare nella zona di Blanquette de Limoux, ma tracce di rifermentazione naturale si trovano persino nell’antica Roma. Per secoli, i contadini imbottigliavano il vino prima che la fermentazione fosse completata, lasciando che la presa di spuma avvenisse spontaneamente in bottiglia, grazie agli zuccheri residui e ai lieviti indigeni.

Oggi, questa tecnica è stata riscoperta e valorizzata da chi cerca vini naturali, spesso non filtrati e quindi col fondo, senza solfiti aggiunti, e con una forte identità territoriale.

Come funziona il Metodo Ancestrale?

Il processo è semplice ma richiede grande attenzione:

  1. Pressatura soffice delle uve per preservare i lieviti naturali presenti sulla buccia.
  2. Fermentazione spontanea in vasche d’acciaio a temperatura controllata.
  3. Blocco della fermentazione abbassando la temperatura sotto i 10°C.
  4. Imbottigliamento precoce, con il vino ancora vivo e zuccherino.
  5. Ripresa naturale della fermentazione in bottiglia, senza aggiunta di lieviti o zuccheri.
  6. Spesso nessuna sboccatura: i lieviti restano nel vino, creando torbidità e complessità.

Il risultato è uno spumante sur lies, con bollicine delicate, profumi varietali, e un profilo gustativo rustico e autentico.

Cosa rende unico uno spumante ancestrale?

  • Bollicine naturali e leggere, meno aggressive rispetto al Metodo Classico
  • Aspetto spesso torbido, dovuto alla presenza di lieviti in sospensione
  • Profumi freschi e genuini: mela, pera, fiori di campo, crosta di pane
  • Gusto vibrante, con acidità viva e una piacevole sapidità
  • Ogni bottiglia è diversa, perché il vino continua a evolversi nel tempo

Abbinamenti e occasioni

Perfetto per:

  • Aperitivi rustici con salumi, formaggi freschi e pane integrale
  • Cucina vegetale e naturale, grazie alla sua naturalità e alla sua freschezza
  • Eventi enogastronomici, degustazioni artigianali e fiere del vino biologico
  • Chi cerca un vino frizzante non convenzionale, da scoprire e raccontare
Buone degustazioni a tutti!

D.B.

 

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