domenica 29 ottobre 2023

Barbera d'Asti D.O.C.G. 2018 - Alessandro Motta

Buongiorno e buona domenica!

Oggi ci troviamo, purtroppo soltanto virtualmente, in quel del Monferrato e precisamente a Castel Rocchero in provincia di Asti, nella Cantina del giovane e simpatico Alessandro Motta. Sono stato da lui quest'estate.

Il vino di oggi è il Barbera d'Asti D.O.C.G. del 2018: Barbera in purezza, vigneti situati a circa 390 mt s.l.m., esposizione Sud-Ovest, con sistema d'impianto a Guyot.

Vendemmia rigorosamente manuale dei migliori grappoli a completa maturazione, in cassette da 15 kg. Diraspapigiatura soffice con successiva fermentazione sulle bucce in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per 15 giorni a 24 - 26°C. Frequenti follature e rimontaggi. Affinamento in bottiglia di almeno 6-8 mesi.

Ma andiamo a vedere com'è:

alla vista si presenta rosso rubino molti carico con riflessi granati;

al naso è intenso, elegantissimo, con un ampio spettro sensoriale,  che va dai sentori balsamici in primo piano, poi note di sottobosco, humus, foglie secche, bacche di ginepro e sambuco, poi speziati di pepe nero, noce moscata e chiodi di garofano e per finire note minerali di grafite.

In bocca è freschissimo, sapido, teso e verticale ma allo stesso tempo glicerico, rotondo e morbido; si conferma tutto quanto percepito al naso, corpo di tutto rispetto, molto persistente, con finale improntato sulle note minerali e speziate.

In abbinamento a carni rosse anche cucinate in modo molto "saporito e ricco", salumi e formaggi ben stagionati............ma è squisito anche da solo!

Complimenti Alessandro!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

sabato 14 ottobre 2023

Spumante Metodo Classico Ancestrale "XIII Luna" Extra Brut 2016 - TerraQuilia

Buongiorno e buon we a tutti!

Nel vasto panorama della viticoltura Italiana, gradatamente emergono piccole realtà in ogni Regione, che si contraddistinguono per la grande qualità dei loro prodotti; anche regioni storicamente conosciute più per la quantità che la qualità, come ad esempio l'Emilia Romagna, si fregiano oggi di Aziende Vitivinicole che ottenendo prodotti di grande pregio, di cui ne fanno il loro punto di forza.

Oggi vi descriverò le caratteristiche di uno Spumante molto particolare, il Metodo Classico Ancestrale "XIII Luna" Extra Brut 2016, prodotto dall'Azienda TerraQuilia.

Uvaggio Grechetto Gentile (chiamato anche Pignoletto) e Trebbiano di Romagna;

Con il termine XIII Luna o Luna Blu si intende, in gergo popolare, la 2° luna piena del mese, evento molto raro che si verifica soltanto ogni 3-5 anni; questo spumante viene prodotto soltanto nelle annate migliori, che permettono di valorizzare al meglio le caratteristiche di questo vino, con uve che provengono da vigneti posizionati in alta quota e con rese molto basse.

Imbottigliato durante la prima fermentazione, affina per oltre 40 mesi sui lieviti in bottiglia e alla sboccatura non subisce nessun dosaggio.

Alla vista è di un bellissimo color paglierino dorato carico con perlage molto fine e abbastanza abbondante;

al naso è il elegantissimo, intenso, con note agrumate di bergamotto in primo piano, frutta secca, erbe aromatiche, zenzero e per finire sentori minerali molto intriganti con una leggerissima e piacevole nota ossidativa che completa il quadro olfattivo.

In bocca è freschissimo, sapido, verticale, glicerico, rotondo e un corpo di tutto rispetto; quanto si percepisce risulta in linea con quanto sentito al naso, molto persistente, con un finale improntato sulle note agrumate, quelle minerali e per finire speziate.

Chapeau! Emozionante!



domenica 8 ottobre 2023

Colli Tortonesi D.O.C. "San Leto" 2012 - Az. Agr. Ricci Carlo Daniele

Buon pomeriggio a tutti e buona domenica di questo a dir poco estivo Ottobre! 

Oggi ho riassaggiato un vino che già qualche anno fa ho postato in VinoDegustando, il Colli Tortonesi D.O.C. "San Leto" 2012 di Daniele Ricci; io ho un debole per i vini ottenuti con questo splendido vitigno e Daniele lo presenta con una veste "particolare" che lo rende ancora più "intrigante". 

Alla Vista risulta giallo dorato molto carico, luminoso e brillante;

al naso è un'esplosione di eleganza, fresco, complesso, ampio, in primis si presenta agrumato, cedro soprattutto, poi fuoriesce tantissima balsamicita' che gradatamente nel tempo, darà spazio alla mineralita', che già inizia ad esprimersi in modo evidente, soprattutto dopo la rotazione nel calice; a seguire le note agrumate inizialmente percepite diventano buccia di cedro essiccata e glassata, e poi erbe aromatiche, soprattutto timo e maggiorana. Più rimane nel calice e più muta in una continua evoluzione.

In bocca però dà il meglio di sé........ freschissimo, sapido, glicerico, verticale e teso; quello che si è sentito al naso, viene confermato totalmente e la freschezza e le note minerali, oltre alla grande balsamicita' continuano a tornare, in una persistenza quasi infinita.

Era da qualche anno che non assaggiavo questo vino e in tutti i millesimi che l'ho degustato, l'ho trovato sempre........ sublime!

Chapeau a Daniele Ricci!