domenica 23 giugno 2019

Riviera Ligure di Ponente Pigato "Bon in da Bon" 2016 - Az. Agr. Aimone Giobatta - BioVio

Ben tornati a tutti su VinoDegustando!

In una calda serata di fine Giugno come questa, in cui tutti siamo in attesa di andare in vacanza e magari in un luogo di mare, cosa c'è di meglio di un fresco vino bianco prodotto proprio in una zona di mare?

E allora assaggeremo il Riviera Ligure di Ponente Pigato "Bon in da Bon" 2016 - Azienda Agricola Aimone Giobatta - BioVio.
E' un'Azienda che produce oltre al vino anche olio, erbe aromatiche e grappa, tutti ottenuti in regime di agricoltura biologica.

Di questo vino, ho già assaggiato e recensito su VinoDegustando il millesimo 2012. Se siete curiosi e volete andare a leggere la pubblicazione dell' 8 Gennaio 2015, potrete avere un raffronto tra le due annate.

Questo vino è ottenuto con uve Pigato al 100%, coltivate sulle colline di Bastia d'Albenga a circa 100 mt. s.l.m., in terreni marnoso-ferruginosi. La resa di uva è inferiore ai 70 ql./Ha e la vendemmia avviene verso fine ottobre, quindi quando le uve sono già in surmaturazione.

La vinificazione avviene con criomacerazione per 24 ore, seguita da una soffice pressatura e la fermentazione avviene in vasche d'acciaio a temperatura controllata, dove poi il vino vi permane a maturare per 6 mesi circa. Prima di essere messo in vendita rimane ad affinare per altri 3 mesi in bottiglia.

Alla Vista è un bellissimo giallo paglierino dorato abbastanza intenso e molto luminoso;

al Naso è intenso, ma quello che lo contraddistingue è soprattutto l'estrema eleganza e raffinatezza; sentori minerali e balsamici in grande evidenza, oltre che iodati, note agrumate mature e candite di cedro, officinali di salvia e speziate di pepe bianco e zenzero.

In Bocca e sapidissimo e freschissimo, glicerico, armoonico, molto verticale ma nello stesso tempo pieno e rotondo;  corrispondente al naso, con le note speziate, minerali, agrumate e balsamiche che si uniscono per un gran finale, molto persistente.

Peccato fosse l'ultima bottiglia che avevo in cantina, mi sarebbe piaciuto assaggiarlo tra qualche anno.

Grande Pigato!!!!!!

Buone Degustazioni a tutti!

D.B.

domenica 16 giugno 2019

Vino Bianco "89-90" 2016 - Azienda Agricola Padroggi La Piotta

Buona serata e buona fine domenica!

I lettori di VinoDegustando sanno che la maggior parte dei vini recensiti nel mio Blog, sono frutto di appassionate escursioni enogastronomiche che spesso faccio nei fine settimana. Non fa eccezione la degustazione di oggi, che infatti è frutto di una visita in cantine dell' Oltrepo Pavese da me effettuata sabato scorso.

Una delle Cantine che ho visitato è l'Azienda Agricola Padroggi La Piotta, che produce i suoi vini in regime di agricoltura biologica ormai da svariati anni e il vino di oggi è il Vino Bianco "89-90" vendemmia 2016.

Ottenuto per il 70% da uve Riesling Renano e per il restante 30 % da Chardonnay provenienti da vigneti posti in collina.
La vendemmia avviene manualmente con un'attenta selezione dei grappoli che successivamente alla diraspatura vengono vinificati col metodo della "criomacerazione", cioè le uve vengono raffreddate per un giorno a 4-6 C° prima di subire una soffice pigiatura; questo processo permette di estrarre maggiori profumi dall'uva. 
Il mosto così ottenuto viene poi avviato alla fermentazione a temperatura controllata;

alla Vista è di un bellissimo colore giallo paglierino dorato molto luminoso.

Al Naso è molto intenso, abbastanza elegante con note floreali di forsizia, fruttate di pera, agrumate di cedro, oltre che leggeri note minerali e balsamiche.

In Bocca è freschissimo molto sapido corrispondente al naso con gli aromi agrumati e balsamici in forte predominanza;  abbastanza persistente con un finale in cui fuoriescono anche  le spezie e la liquirizia.

Buon vino che si fa bere molto volentieri.

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

mercoledì 12 giugno 2019

Pinot Nero Extra Brut Metodo Classico "Farfalla"

Buonasera a tutti gli appassionati di vino!

L'Oltrepo Pavese è una zona della bassa Lombardia, che confina col Piemonte, la Liguria e l'Emilia Romagna; qui la coltivazione della vite per la vinificazione è storia molto vecchia.

Fino a qualche anno fa però la fama di questa zona enologica non era certo delle migliori, infatti era conosciuta per una qualità di prodotti abbastanza scadente e massiva; oggi, col passaggio generazionale delle Aziende vecchie e la nascita di nuove, la nuova mentalità ha puntato molto di più sulla qualità, a scapito della quantità. Questo ha portato ad una qualità in media di gran lunga migliore di quella del passato.
Tra l'altro questa è una zona considerata, per il suo terroir, eccellente per la coltivazione del Pinot Nero da spumantizzazione.

Oggi parleremo proprio di uno Spumante Metodo Classico prodotto dall'Azienda Ballabio situata in Comune di Casteggio: il Pinot Nero Extra Brut "Farfalla". 

Da uve Pinot Nero in purezza provenienti da vigneti impiantati in terreni calcarei situati tra i 300 e i 500 mt. s.l.m. Le uve, raccolte a mano, subiscono una soffice pressatura; l'affinamento avviene in vasche d'acciaio sino a primavera sui propri lieviti. Dopo l'imbottigliamento per la presa di spuma, rimane per almeno altri 30 mesi sui lieviti.

Alla Vista è color paglierino molto pallido con perlage abbondante e molto sottile;

al Naso e' abbastanza intenso, improntato su note floreali di ginestra, fior di robinia , pera, litchi  e sentori di lievito e crosta di pane, non coprenti ma comunque un po' troppo marcati. 

In Bocca è freschissimo, sapido, coerente con quanto sentito al naso; positivo che qui le note di lievito lasciano maggior spazio alle note floreali e a sapori di agrumi freschi come il bergamotto; ottima la persistenza.

Si fa bere volentieri.

Buone degustazioni a tutti.

Daniele Barile

domenica 9 giugno 2019

Colli Tortonesi Timorasso D.O.C. "San Leto" 2010 Az. Agr. Daniele Ricci

Buonasera!

Per questa Degustazione ho scelto un vino prodotto nei Colli Tortonesi.
Su queste colline situate nel basso Piemonte, a ridosso della Liguria, si coltiva uno dei vitigni bianchi autoctoni tra i migliori della nostra Penisola, che ben si presta anche a lunghi invecchiamenti: il Timorasso.

Stiamo parlando del Colli Tortonesi D.O.C. Timorasso "San Leto" 2010 prodotto dall'Azienda Agricola Carlo Daniele Ricci.
Ottenuto per l'appunto da uve in purezza di questo "nobile" vitigno, viene prodotto soltanto nelle migliori annate; fa una lunga macerazione sulle bucce in botti piccole e viene messo in vendita soltanto "dopo parecchie primavere".

Alla vista è un bellissimo color oro-aranciato,  non limpidissimo perché non filtrato;

al Naso è elegantissimo, con note di agrumi canditi e freschi quale arancia, limone, cedro e bergamotto, albicocca disidratata, mela ossidata, note balsamiche e putpourri di fiori bianchi secchi e fiori di robinia freschi.

In Bocca e freschissimo, sapido, glicerico,  equilibrato, teso e verticale ma nello stesso tempo rotondo  e denso;  corrispondente a quanto sentito al naso, molto persistente con un finale agrumato-balsamico piacevolissimo.

Complimenti a Daniele Ricci.....gran vino!

Buone Degustazioni a tutti!

D.B.