martedì 21 febbraio 2017

Zaria 2007 - Batic

Buona serata a tutti Voi amici e attenti lettori di "VinoDegustando"!

Oggi inizieremo con la pubblicazione delle degustazioni di alcuni dei vini da me assaggiati a Live Wine 2017. Il primo è un vino prodotto nella vicina Slovenia, e precisamente a Sempas, da una delle Aziende più famose di quella zona: Batic.

Il vino di cui Vi parlerò oggi è lo Zaria millesimo 2007, ottenuto con un uvaggio di: Plineta 55%, Zelen 20%, Rebula 14%, Vitovska 5%, Klarnica 3%, Rumeni Muskat 2% e Chardonnay 1% .
Le uve vengono raccolte manualmente verso la metà di Ottobre da una vigna di circa 25 anni, impiantata su terreno marnoso e con una produzione di di 40 q.li ettaro.
Le 7 varietà vengono raccolte e vinificate tutte insieme e subiscono una macerazione sulle bucce di 35 gg, senza aggiunta di lieviti e senza controllo della temperatura; dopo la svinatura il vino matura in botti di rovere sloveno e poi viene imbottigliato senza filtrazione ne solfitazione.
Tutta le fasi della vinificazione, la maturazione e l'imbottigliamento, avvengono rispettando le fasi lunari, con metologie antiche e tipiche della zona.

Veniamo ora alle caratteristiche:

Alla vista risulta di colore ambrato, non limpido in quanto non subisce filtrazioni ne chiarifiche.

Al Naso è elegante, complesso, intenso, con note di frutta secca (nocciola e mandorla), frutta disidratata (albicocca e fico), sentori balsamici e qualche leggero accenno ossidativo.

In Boccaè fresco, sapido, con una buona glicerità che lo rende rotondo e pieno; è anche molto persistente con un finale in cui fuoriescono soprattutto le note balsamiche che lasciano la bocca fresca ed asciutta.

Ottimo e particolare!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.




55% PIinela, 20% Zelen, 14% Rebula, 5% Vitovska, 3% Klarnica ,2% Rumeni Muškat, 1% Chardonnay



55% PIinela, 20% Zelen, 14% Rebula, 5% Vitovska, 3% Klarnica ,2% Rumeni Muškat, 1% Chardonnay

domenica 19 febbraio 2017

LIVE WINE 2017 - Milano

Buona serata a tutti!

Oggi mi sono recato a Live Wine 2017 che si è svolto nelle giornate di ieri 18 e oggi 19 Febbraio a Milano presso il Palazzo del Ghiaccio. E' stato organizzato dall'associazione Vini di Vignaioli, in collaborazione con l'AIS Lombardia.
Se volete andare a visitare il Sito dell'Evento andate su: http://www.livewine.it/it/.
Se invece volete vedere il materiale fotografico andate su:  http://www.livewine.it/it/media/

E' stata una bella manifestazione, anche ben organizzata: oltre 150 Aziende provenienti da quasi tutte le Regioni Italiane e da parecchi stati Europei. In primis la Francia, che era rappresentata da molte delle sue zone vitivinicole, poi la Slovenia, la Slovacchia, la Croazia, la Germagna, la Spagna, l'Austria e per finire la Repubblica Ceca.
Tutte più o meno piccole Aziende, che coltivano e vinificano con tecniche naturali, con sistemi biologici e/o biodinamici.

Ho assaggiato oltre 100 vini sia Italiani che Esteri e ne ho recensiti 9, che saranno da me pubblicati su questo blog a partire dai prossimi giorni. 

Devo dire che ho assaggiato dei gran bei vini, bollicine, bianchi e rossi; se siete curiosi e volete scoprire di quali vini si tratta, seguite https://vinodegustando.blogspot.it/ nelle prossime settimane e ve li svelerò.

Buone degustazioni a tutti!

D.B.



sabato 18 febbraio 2017

Amarone della Valpolicella D.O.C. "Campo dei Gigli" 2000 - Azienda Agricola Tenuta S. Antonio

Buon week end a tutti gli appassionati di vino!

Il Post di oggi è dedicato ad una delle grandi Denominazioni di vini Italiani: l'Amarone della Valpolicella. Quello in degustazione è prodotto da una nota Cantina di questa zona: l'Azienda Agricola S. Antonio di Lavagno in provincia di Verona. 
L' Amarone della Valpolicella D.O.C. "Campo dei Gigli" è uno dei vini di punta dell'Azienda e il millesimo 2000 è uno dei migliori dell'ultimo ventennio e non solo.

Prodotto con Corvina e Corvinone per un 70%, Rondinella 5%, Osoleta 5% e Croatina 5% coltivate in un unico vigneto sito in comune di Mezzane di Sotto in Località Monti Garbi, impiantato 40 anni fa. L'uva viene vendemmiata a mano, con una resa per ettaro è di 70 q.li e subisce un appassimento naturale di 3 mesi; la vinificazione avviene in tonneaux di Rovere da 500 lt., a cui segue la fermentazione alcolica con follature manuali di 30-40 giorni. La malolattica e il successivo affinamento di 3 anni avvengono anch'esse in tonneaux da 500 lt.

Osserviamolo e assaggiamolo ora, attentamente:

alla Vista è rosso granato con unghia tendente al granato, ancora vivo e brillante.

Al Naso  è intenso, elegante, balsamico, molto ampio e complesso nei profumi, con sentori fruttati maturi di ciliegia Bigarrau, mora e prugna disidratata, note speziate di pepe nero e noce moscata, terrose di humus, minerali di goudron, completate da cuoio e liquirizia.

In Bocca è sapido, equilibrato e armonico nonostante l'alta gradazione alcolica (16%); caldo ma nello stesso tempo freschissimo grazie alla spalla acida che lo contraddistingue. Corpo importante con tannini setosi e ben integrati; molto persistente con un finale balsamico, misto a note speziate e di liquirizia.

Grande vino quasi maggiorenne!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

domenica 5 febbraio 2017

Colli Tortonesi D.O.C. Timorasso "Derthona" 2010 - Azienda Agricola Claudio Mariotto

Buon week end a tutti!

Oggi ho voluto riassaggiare a distanza di un anno dalla precedente bottiglia e un anno e mezzo da quella assaggiata il 15-07-2015, un'altra bottiglia del Colli Tortonesi D.O.C. Timorasso "Derthona" 2010 prodotto dall' Azienda Agricola dell' amico Claudio Mariotto (se volete avere altre informazioni sui vari prodotti di questa Cantina, andate a leggere i Post da me pubblicati su VinoDegustando nelle date 05-07-15, 19-12-15, 30-01-16, 17-02-16, 24-03-16, 29-05-16, 24-11-16 e 21-01-17).
L'azienda è sita nella zona sud del Piemonte, precisamente a Tortona in località Vho, sui bellissimi Colli Tortonesi.  (http://www.claudiomariotto.it)

Prodotto con uve Timorasso in purezza di vigneti fino a 40 di età; la vendemmia avviene manualmente a fine settembre-inizio ottobre. Le uve subiscono una pressature soffice, poi vengono eliminate le fecce grossolane, svolge una fermentazione alcolica a temperatura controllata ed un affinamento sulle fecce fini. 

Veniamo a lui:

alla Vista è color oro brillante, bellissimo e luminoso.

Al Naso è elegantissimo, intenso, con un bouquet molto ampio che spazia dai sentori minerali in grande evidenza, agrumi maturi come cedro e bergamotto, note balsamiche, floreali di forsizia, erbe aromatiche di salvia e timo e speziate di pepe bianco.

In Bocca è freschissimo, sapido, molto persistente, glicerico, armonico ed equilibrato, con le note minerali che, unitamente a quelle balsamiche, di erbe aromatiche e speziate, regalano un piacevolissimo ed interminabile finale.

Grande vino, complimeenti Claudio.

Buone degustazioni a tutti.

D.B.

Corvina Veronese I.G.T. 2010 "Carpanè" - Az. Agr. I Scriani

Buona domenica a tutti i fedelissimi di "VinoDegustando"!

Oggi siamo in quel della Valpolicella, terra del mitico Amarone. Siamo precisamente a Fumane in provincia di Verona; il vino che degusteremo oggi è un Corvina Veronese I.G.T. 2010 "Carpanè" prodotto dall'Azienda Agricola I Scriani, di proprietà di Stefano Cottini. Una piccola ma bellissiama Cantina, il cui ospitale titolare mette a proprio agio tutti gli appassionati che lo vanno a trovare, facendogli assaggiare tutti i suoi vini, in un ambiente molto accogliente ed elegante. (http://www.scriani.it/)

Il "Carpanè" è un vino ottenuto da uve Corvina al 100%, vendemmiate tardivamente verso la metà di Ottobre, a cui fa seguito un periodo di surmaturazione naturale di 30 gg in fruttaio. La fermentazione alcolica avviene in botti troncoconiche di rovere da 50 hl per circa 25 gg. 
Subisce un affinamento in barriques per circa 12 mesi, a cui seguono altri 12 mesi in botti grandi e 6 mesi in bottiglia prima di essere messo sul mercato.

Ma ora "ascoltiamolo":

alla Vista è di un bel color rubino-granato molto brillante.

Al Naso è intenso, elegantissimo, balsamico, etereo, con sentori di ciliegia, mora, mirtillo, prugna disidratata, potpourri di fiori secchi, cuoio, pepe nero, noce moscata e note di sottobosco; il naso è molto ampio e variegato.

In Bocca è sapido e l'alto grado alcolico (14,5%) lo rende caldo rimanendo però armonico ed equilibrato; è corrispondente a quanto ha espresso al naso e ha tannini setosi e ben integrati; è molto persistente, con le note speziate e balsamiche che si allungano in un quasi interminabile e piacevole finale.

Chapeau!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

mercoledì 1 febbraio 2017

Barbera d'Asti D.O.C.G. 2013 - Azienda Agricola Il Botolo

Buonasera a tutti!

Per la degustazione di oggi ci rechiamo in terra di Piemonte e precisamente a Nizza Monferrato in provincia di Asti per assaggiare il Barbera d'Asti D.O.C.G. 2013 prodotto dall' Azienda Agricola Il Botolo.
Prodotto con uve Barbera in purezza, svolge la fermentazione alcolica e il successivo affinamento per 5 mesi vengono effettuate in acciaio inox a cui fa seguito un affinamento in bottiglia di altri 2 mesi. 

Alla Vista è di color rosso rubino non tanto carico con unghia tendente al granato.

Al Naso è intenso, vinoso, con sentori fruttati di ciliegia, fragola, lampone e floreali di viola, a cui fan seguito note di humus, pepe bianco, eucalyptus e grafite; per un vino di questo tipo, il bouquet è abbastanza ampio ed intrigante.

La Bocca è tutta giocata sulla freschezza e la sapidità che lo rendono un vino beverino; è abbastanza persistente con un corpo esile.

Come vino quotidiano, non ha certamente deluso.

Buone degustazioni a tutti!

D.B. 






sabato 21 gennaio 2017

Colli Tortonesi D.O.C. Freisa "Braghè" 2013 - Az. Agricola Claudio Mariotto

Buongiorno a tutti i fedeli lettori di "VinoDegustando"!

Il vino che ho scelto per la degustazione di oggi proviene da una zona del basso Piemonte, quasi al confine con la Liguria, i Colli Tortonesi. Zona di cui parlo con piacere, perchè patria di una Denominazione di vino bianco, poco conosciuta ai più, che amo particolarmente: il Colli Tortonesi D.O.C. Timorasso.

Oggi però non Vi parlerò di questo splendido vitigno, bensì di uno rosso sempre autoctono del basso Piemonte: la Freisa. 
Lo so, qualcuno dirà che la Freisa è un vitigno da vini di "senza un'anima", ma Vi assicuro che anche con questa uva ci sono produttori che ottengono ottimi vini; è vero non stiamo parlando di vini ottenuti con il Nebbiolo, però torno a ripetere che sul mercato esistono etichette di Freisa di tutto rispetto, capaci di sopportare anche invecchiamenti di qualche anno.

E' il caso del vino di oggi, il Colli Tortonesi D.O.C. Freisa "Braghè" 2013, prodotto dall' Azienda Agricola di Claudio Mariotto sita in quel di Vho a Tortona in Provincia di Alessandria. 
Ottenuto con uve provenienti da un vigneto esposto a Sud-Ovest, a 250-300 mt. s.l.m. sito nella zona da cui prende il nome, per l'appunto Braghè.

Alla Vista è di color rosso rubino intenso con unghia granata;

il Naso è intenso, vinoso, ampio, intrigante, con sentori di frutta come marasca, prugna e fragola, note speziate di pepe nero e bianco, sentori balsamici, note terrose di sottobosco, humus e cuoio.

In Bocca è freschissimo, sapido, verticale e teso, con corpo non "potente" ma tannini ben affinati ed amalgamati; è persistente ed il finale si svolge sulle note speziate e balsamiche.

Bel vino! Complimenti a Claudio!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

sabato 14 gennaio 2017

Derthona 2012 - Azienda Agricola F.lli Massa

Buongiorno a tutti gli appassionati di vino!

Oggi ritorniamo in una zona a me tanto cara del basso Piemonte, i Colli Tortonesi. Territorio di coltivazione di un vitigno a bacca bianca che permette di ottenere uno tra i migliori vini bianchi italiani: il Timorasso.

Da questo vitigno si ottengono anche vini in grado di affrontare lunghi invecchiamenti; oggi degusteremo il Derthona 2012 prodotto da una delle Aziende più conosciute della zona, i Vigneti Massa. 
In particolare la versione Derthona è caratterizzata dal non utilizzo di legno sia durante la vinificazione che l'affinamento.

Ma vediamo com'è:

alla Vista è giallo paglierino con riflessi dorati, molto luminoso e brillante.

Al Naso è intenso, elegantissimo, con note minerali e balsamiche in primo piano, a cui fan seguito sentori floreali di forsizia, agrumati di cedro e bergamotto e di radice di liquirizia;

in Bocca è freschissimo, sapido, materico, molto persistente, con un finale speziato e di radice di liquirizia molto piacevole.

Gran bel vino, un'altra conferma del potenziale del Timorasso.

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

venerdì 6 gennaio 2017

Franciacorta Pas Dosé Riserva "QdE" 2007 D.O.C.G. - Il Mosnel

Ciao e buona epifania a tutti!

Per la degustazione di oggi ho scelto un vino prodotto nella nostra Lombardia: il Franciacorta Pas Dosé Riserva "QdE" 2007 D.O.C.G. prodotto dall'Azienda Agricola Il Mosnel.

Ottenuto con 40% Chardonnay, 40% Pino Bianco e 20% Pinot Nero, dopo il "tiraggio" affina sui lieviti in bottiglia per almeno 60 mesi.

Alla Vista è paglierino pallido con riflessi verdognoli, perlage molto fine e persistente;

al Naso non è tanto intenso ma elegantissimo, con note minerali e balsamiche in grande e videnza, a cui fanno seguito sentori agrumati di lime, frutta bianca come litchi e mela, erbe aromatiche e floreali di ginestra.

In Bocca è freschissimo, sapido, verticale e teso; corrispondente a quanto percepito al naso con le note agrumate e di erbe aromatiche che lo accompagnano in un lungo e piacevolissimo finale.

Nonostante la sboccatura non fosse recentissima (Gennaio 2014), si è dimostranto un gran bel Franciacorta. Complimenti al Produttore e grazie al mio amico Peppo che me lo ha regalato!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

domenica 1 gennaio 2017

Coteaux du Layon Beaulieu A.O.P. 2007 - Chateau du Breuil

Buongiorno e felicissimo 2017 a tutti!

Per inaugurare il nuovo anno, ho scelto di pubblicare uno dei vini bevuti il giorno di Natale, il Coteaux du Layon Beaulieu A.O.P. 2007 prodotto da Chateau du Breuil, azienda sita a Beaulieu-sur-Layon ad Ovest della Francia vicino alla Loira.

Viene prodotto con una selezione di une Chenin raccolte manualmente, svolge una  lunga e spontanea fermentazione in piccole botti di rovere francese, con successivo affinamento sulle fecce fini prima dell'imbottigliamento che avviene in primavera.

Alla Vista è color giallo dorato molto carico, con riflessi ambrati, luminoso e brillante: bellissimo!

Al Naso è molto elegante, intenso, con una piacevole freschezza data da una grande balsamiità, sentori agrumati di frutta candita, erbe aromatiche, pepe bianco, miele di tiglio ed una punta di zafferano;

in Bocca è freschissimo, sapido, glicerico, rotondo e morbido ma nello stesso tempo teso e verticale, molto persistente, intenso, corrispondente al naso, con il finale in cui spiccano la balsamicità, gli agrumi e le erbe aromatiche.

Gran bel vino da bere abbinato a formaggi erborinati, anche stagionati o con dolci a base di pasta di mandorle.

Buone degustazioni a tutti e un augurio per un grandioso 2017!!!!!

D.B.