sabato 20 dicembre 2025

Isola dei Nuraghi I.G.T. Rosso Syrah "Uttiu" 2014 - Tenute Rossini

Buon sabato e buon we a tutti gli amici del buon vino artigianale! 

Oggi su VinoDegustando vi parlerò di un vino assaggiato durante la mia visita a alla Fiera dei Vini a Piacenza 2025, tenutasi dal 22 al 24 Novembre presso Piacenza Expo; terza edizione di questa bellissima manifestazione che ha portato novità come il focus sulla mixology e il turismo enologico, oltre a fantastici vini locali. 

Il vino in questione è  l'Isola dei Nuraghi I.G.T. Rosso Syrah "Uttiu" nella fantastica espressione del millesimo 2014, prodotto da Tenute Rossini.

Syrah in purezza, frutto di un terroir unico e di una vinificazione artigianale, capace di raccontare la forza e la raffinatezza di questo vitigno internazionale.

Le
viti affondano le radici in un terreno calcareo misto a marne, arricchito da strati argillosi che donano equilibrio e complessità. Il sistema di allevamento a cordone speronato, con una densità di 5000 ceppi per ettaro, garantisce rese contenute (60–80 q.li/ha) e grappoli di qualità superiore.

La raccolta avviene tra settembre e ottobre, nel momento della perfetta maturazione fenolica. Ogni grappolo viene selezionato con cura per preservare aromi e concentrazione, dando vita a un vino che esprime al meglio il carattere del Syrah.

La fermentazione è spontanea, senza controllo della temperatura, a testimonianza di un approccio naturale e rispettoso delle caratteristiche del vitigno. L’invecchiamento in barriques regala al vino struttura, morbidezza e note speziate che si intrecciano con la freschezza fruttata tipica del Syrah.

Ma ora diamo la parola a lui:

Alla vista si presenta con un colore rosso granato carico, profondo e luminoso.

Al naso è intenso ed elegantissimo, con sfumature balsamiche e ricchi sentori di marasca maturabacche di mirto e ginepro. Seguono note terrose di humus, accenni di cioccolato mentolato, e un ventaglio di spezie che richiama noce moscata, chiodi di garofano e pepe nero. La complessità si arricchisce di mineralità di grafite e di un iniziale e intrigante accenno di goudron.

Al palato è freschissimo, sapido e polposo, con una struttura armoniosa e una trama tannica importante ma nobile. La persistenza è notevole, con un finale che si imprime sulle note balsamiche, minerali e speziate, regalando un’impressione di grande eleganza e profondità.

Chapeau!

Da abbinarsi a piatti robusti e speziati, in particolare carni rosse, salumi saporiti, formaggi stagionati o piatti al forno.

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

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