giovedì 23 ottobre 2025

Rubrica "Approfondimenti Tecnici" di VinoDegustando: La zonazione viticola e i cru.

 Amici di VinoDegustando, siete pronti per un nuovo appuntamento con gli "Approfondimenti Tecnici"? 

Oggi parleremo della zonazione viticola: è lo studio sistematico e multidisciplinare del territorio vitato, finalizzato ad individuare le aree più vocate alla
produzione di vini di qualità. È una vera e propria “radiografia del terroir”, che analizza fattori pedoclimatici, agronomici, enologici e storici per definire il potenziale qualitativo di ogni singola parcella.

Questa pratica nasce dall’esigenza di valorizzare la tipicità e l’identità dei vini, superando la logica delle denominazioni generiche e puntando su microzone con caratteristiche uniche. La zonazione è alla base della definizione di un cru, termine che indica una porzione di vigneto con qualità superiore e riconoscibile nel tempo.

La zonazione si articola in diverse fasi, ciascuna con obiettivi precisi:

1. Analisi pedologica e geologica

  • Studio dei suoli: tessitura, struttura, pH, capacità di drenaggio, contenuto organico
  • Stratigrafia e origine geologica: marne, calcari, sabbie, argille
  • SEO: suolo viticolo, terroir geologico, composizione minerale vigneto

2. Analisi climatica e microclimatica

  • Rilevazione di temperature, escursioni termiche, piovosità, esposizione solare
  • Influenza del vento, altitudine e orientamento dei versanti
  • SEO: clima viticolo, esposizione vigneto, altitudine vigneto

3. Analisi agronomica

  • Comportamento vegetativo delle varietà: vigoria, fenologia, maturazione
  • Resa per ettaro, sanità delle uve, risposta alle tecniche colturali
  • SEO: varietà viticole, gestione vigneto, resa uva

4. Analisi enologica e sensoriale

  • Vinificazione separata delle microzone
  • Degustazione comparativa dei vini ottenuti
  • Valutazione di struttura, aromaticità, longevità
  • SEO: profilo sensoriale vino, vinificazione zonata, degustazione tecnica

All'interno di questo argomento, si inserisce il termine "cru", che in francese significa “croitre”, crescere e indica una unità viticola di eccellenza, riconosciuta per la costanza qualitativa e la tipicità dei vini che vi si producono. Un cru non è solo un vigneto “buono”: è un luogo che esprime un’identità precisa, riconoscibile e replicabile nel tempo.

Un Cru deve avere le seguenti caratteristiche:

  • Origine geologica e climatica distintiva
  • Varietà viticole perfettamente adattate
  • Tecniche colturali e vinificazione coerenti
  • Riconoscibilità sensoriale del vino
  • Storicità e reputazione consolidata

In Italia, il concetto di cru è spesso espresso con termini come “vigna”, “sorì”, “ronco”, “contrada”, “runc”, “piede di collina”, ma la zonazione scientifica è lo strumento che ne certifica il valore.

Buone degustazioni a tutti!

D.B.

 

 

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