martedì 26 novembre 2024

Langhe D.O.C. Nebbiolo "Gepù" 2022 - Azienda Agricola Ressia

Buon pomeriggio a tutti gli eno appassionati!

Lunedì 18 Novembre mi sono recato a Erba, insieme ad amici dell'ONAV per un banco d'assaggio organizzato dalla delegazione di Como; presenti una trentina di cantine, soprattutto del nord Italia ma non solo.

Ho assaggiato diversi vini molto interessanti e tra questi ne ho scelti alcuni da pubblicare su VinoDegustando.

Tra i prescelti, non poteva mancare certamente l'oggetto della degustazione di oggi: Langhe D.O.C. Nebbiolo "Gepù" 2022  prodotto Azienda Agricola Ressia di proprietà dell'amico Fabrizio e ubicata a Neive, Località Canova (CN)

Vitigno Nebbiolo in purezza, le cui uve provengono da un piccolo vigneto di 0,30 ha, impiantato nel 2000, a 380 metri s.l.m., con esposizione Sud e allevato a Guyot, con una densità di 4.300 ceppi/ha e una resa di uva intorno ai 40-50 q.li/ha

La vendemmia, manuale in cassette forate viene effettuata nei primi giorni di Ottobre, a seconda del grado di maturazione fenolica e delle condizioni climatiche. Le uve vengono poi diraspate e pigiate sofficiemente entro il giorno successivo; poi procede alla fermentazione alcolica, di tipo classico in vasche di acciaio termo condizionate ad una temperatura di 28-30°C. Tramite 4 rimontaggi giornalieri di durata media di 30 minuti, si consente una macerazione di 6-8 giorni, a seguito della quale il mosto si travasa per ottenere una buona limpidezza. Dopo aver completato la fermentazione malolattica, il vino prosegue il suo affinamento in botti grandi di rovere di Slavonia per 36 mesi, per concluderlo con ulteriori 6 mesi di bottiglia.

Ma veniamo a lui:

Alla vista rosso granato brillante;

al naso è elegantissimo, intenso, balsamico con note fruttate di ciliegia sotto spirito, floreali di viola, speziate di pepe bianco e noce moscata, tabacco e grafite.

In bocca e freschissimo, sapido, corrispondente al naso, con un tannino importante ancora in via di affinamento; molto persistente con finale balzanico-minerale.

Ottimo vino! Da abbinarsi a piatti di carne rossa, selvaggina, ragù di carne, ma anche con salumi e formaggi stagionati!

Buone degustazioni a tutti!

D.B.


Spumante Metodo Classico Timorasso Dosaggio Zero "Donna Clem" 2020 - Carlo Daniele Ricci

Buongiorno e buon we a tutti gli appassionati del fantastico "nettare di Bacco"!

Come già ho detto più volte, amo i vini provenienti dalla zona dei Colli Tortonesi, ubicati a sud del Piemonte in provincia di Alessandria; 

Oggi vi parlerò di una bollicina Metodo Classico molto particolare: il Timorasso Dosaggio Zero "Donna Clem" 2020, prodotto dal bravissimo Daniele Ricci. 
La spumantizzazione del Timorasso, soprattutto in purezza è attività recente, infatti è solo da pochi anni che alcuni Vignaioli hanno iniziato a produrli e devo dire anche con ottimi risultati 

Timorasso 100%, le cui uve vengono coltivate nei vigneti denominati "Borgonuovo" e "San Leto", situati a Costa Vescovato a circa 280 mt. slm, con esposizione Sud-Ovest/Sud-Est, impiantati tra il 1992 e il 2004 con filari a cavalcapoggio e potatura Guyot a 5-6 gemme; la vendemmia viene effettuata manualmente e nel 2020 è avvenuta il 20 Settembre, con resa di uva di circa 5.000 kg/ha. 

La vinificazione si svolge in acciaio con assemblaggio al 33% di Derthona, 33% di San Leto e 33% di Giallo di Costa e poi permane in bottiglia almeno 36 mesi sui lieviti prima della sboccatura. 

Questo vino è edicato a Clementina, la nonna di Daniele Ricci.

Alla vista color giallo paglierino dorato carico, con fitte catenelle di sottili bollicine;

al naso è intenso, elegantissimo, intrigante, balsamico, con sentori minerali in primo piano, a seguire note agrumate di buccia di clementina e pompelmo rosa, poi floreali di calendula e camomilla, per terminare su sentori speziati di zenzero.

In bocca è freschissimo, sapido, teso e verticale; ha un calo per qualche frazione di secondo nel centro bocca, per ritornare nel finale, abbastanza persistente, con le note agrumate e speziate di pepe nero.

Se proprio vogliamo trovargli un difetto, direi che una componente glicerica maggiore, avrebbe donato a questo vino quella rotondità e morbidezza, che forse lo avrebbe sostenuto di più anche nel centro bocca.

Comunque stiamo parlando di uno spumante di grande qualità e piacevolezza di beva. 

Complimenti al mio omonimo Daniele!

Da bere come aperitivo o da abbinare a salumi, formaggi di media stagionatura, piatti di pesce ricchi di sapore e per i "brianzoli" come me, a una fantastica cassoeula!!!😉

Buone degustazioni a tutti!

D.B.


domenica 24 novembre 2024

13a Edizione FIVI - Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti


Buongiorno e buona domenica a tutti gli Enonauti del Mondo!

Ieri sabato 23 Novembre, mi sono recato, come ogni anno, a visitare la tredicesima Edizione del Mercato dei Vini FIVI che si sta svolgendo in questi giorni, fino a lunedì 25 Novembre a BolognaFiere e ho assaggiato parecchi vini di molte Aziende. 

A mio parere si tratta di un Evento a cui tutti gli appassionati di vini non dovrebbero assolutamente mancare, infatti richiama visitatori da tutta Italia e moltissimi provenienti da tutto il Mondo.

I Vignaioli/e qui presenti che animeranno i padiglioni 29 e 30 della Fiera, sono 1.008, cioè 23 in più della passata edizione e offrono la possibilità di assaggiare e volendo acquistare, oltre 8.000 vini.

Nata nel 2008, FIVI è un’organizzazione senza scopo di lucro che si propone di promuovere e tutelare la figura, il lavoro, gli interessi e le esigenze tecnico-economiche del vignaiolo indipendente italiano, inteso quale soggetto che attua il completo ciclo produttivo del vino, dalla coltivazione delle uve fino all’imbottigliamento e alla commercializzazione del prodotto finale.

Attualmente sono più di 1.700 i produttori associati, da tutte le regioni italiane, per un totale di oltre 17.000 ettari di vigneto.

Per visitare tutti i banchi dei Produttori presenti all'evento, non bastano certamente i 3 giorni di questa bellissima e ben organizzata manifestazione, si ha però la possibilità di trovare in un unico contesto Aziende Vitivinicole di piccoli vignaioli artigianali provenienti da tutte le Regioni Italiane e di assaggiarne i loro prodotti.

Nel sito del Mercato dei Vini del FIVI, troverete l'elenco completo: https://mercatodeivini.it/vignaioli-e-vignaiole/

Accanto alle cantine, nel padiglione 30, corsia D, i visitatori potranno conoscere i prodotti di 32 olivicoltori soci di FIOI - Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti, mentre il padiglione 36 ospita gli artigiani del cibo: qui il pubblico potrà gustare alcuni piatti delle tradizioni gastronomiche bolognese, emiliana e di altre zone d’Italia.

L'orario odierno di apertura dei Padiglioni è dalle 11:00 alle 19:00, mentre quello di domani Lunedì 25 Novembre sarà dalle 11:00 alle 17:00.

Buona visita e, come dico sempre io "buone degustazioni a tutti!"

D.B.






giovedì 21 novembre 2024

FIVI - Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti torna anche quest'anno a Bologna dal 23 al 25 Novembre

Appassionati di vini artigianali di tutto il Mondo buonasera!

Sono lusingato di poter informare tutti gli affezionati lettori di VinoDegustando che dal 23 al 25 Novembre torna nellka bellissima location di BolognaFiere, la 13a edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti - FIVI

 Dopo il successo dell’edizione 2023, la prima a svolgersi nei padiglioni di BolognaFiere, il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI è ai blocchi di partenza. 

Tre giorni di festa per il più importante e bellissimo evento dei vignaioli indipendenti Italiani,  che esporranno e faranno assaggiare i loro vini artigianali: 1.008 viticoltori provenienti da tutte le Regioni Italiane (oltre 8.000 i vini in assaggio), 2 delegazioni di vignaioli stranieri in rappresentanza delle associazioni nazionali appartenenti a CEVI e 32 olivicoltori soci di FIOI - Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.

 Sei le masterclass che arricchiranno il programma della manifestazione, realizzate in collaborazione con ALMA, il più autorevole centro per l’alta formazione in cucina e nell’ospitalità italiana a livello internazionale.

Nelle sere del weekend, con il “Fuori Mercato”, la festa coinvolge  oltre 60 locali di Bologna e provincia.

Buon Mercato FIVI e buone degustazioni a tutti!

D.B.


sabato 9 novembre 2024

Provincia di Pavia I.G.T. Riesling " I PRA' " 2022 - Alessio Brandolini

Buon sabato sera a tutti gli appassionati di vino!
Il vino oggetto della degustazione di oggi, è un altro vino prodotto dal bravo Alessio Brandolini; la sua Azienda si trova nell'Oltrepo Pavese, a San Damiano al Colle: stiamo parlando del Provincia di Pavia I.G.T. Riesling " I PRA' " 2022.

Ottenuto da uve Riesling Renano 100% che provengono da un vigneto situato nel comune di San Damiano al Colle, adagiato su colline esposte al sole ad un’altezza compresa tra 250 e 300 s.l.m. e le piante sono allevate a guyot. Viene prodotto esclusivamente in annate favorevoli
Le uve vengono raccolte in cassetta, inserite intere in pressa e fermentate a bassa temperatura.

Ma vediamo com'è:

Alla vista è giallo paglierino pallido e limpido;

al naso è intenso e molto elegante, con un'apertura sui sentori floreali di glicine e ginestra, poi fruttati di litchi e frutto della passione, per passare ad una nota di fieno e per finire tanta balsamicità.

In bocca è sapido, freschissimo, teso ma nello stesso tempo "pieno e rotondo"; corrispondente a quanto percepito al naso, ma qui la balsamicità la fa da padrona e, nel lunghissimo finale esce anche la mineralità.

Ottimo Riesling, che però per essere apprezzato in tutta la sua potenzialità,  va "aspettato" almeno 7-8 anni, per poi continuare ad evolversi.

Da abbinare a salumi, formaggi di media stagionatura e piatti di pesce.

Buone degustazioni a tutti!

D.B.


venerdì 1 novembre 2024

Spumante Metodo Classico Brut Rose' "Donna Clem" 2018 - Carlo Daniele Ricci

Buongiorno e buon we lungo a tutti i lettori di VinoDegustando!

Di tutte le zone vitivinicole della nostra bellissima Italia, tra le mie preferite rientra sicuramente quella dei Colli Tortonesi, collocati a sud del Piemonte in provincia di Alessandria; sono caratterizzati da suoli e terruar che donano ai vini ivi prodotti tanta mineralità ed eleganza. Come se questo non bastasse, sono anche la zona di coltivazione del Timorasso, vitigno a bacca bianca che io amo particolarmente.

Oggi vi parlerò proprio di una bollicina Metodo Classico, proveniente da questa zona: il Brut Rose' "Donna Clem" millesimo 2018, prodotto dal bravissimo Daniele Ricci.

Ottenuto per il 95% da uve Timorasso e il 5% barbera, coltivati in vigneti situati a 280 mt. slm con esposizione a Sud Ovest; 36 mesi sui lieviti ed in particolare, la bottiglia assaggiata è stata "sboccata" a Giugno del 2021.

Alla vista si presenta di un bel rosa antico-salmonato, con poche ma sottilissime catenelle di perlage;

al naso non è intenso ma molto elegante, con in primo piano sentori di buccia d'arancia e spremuta di cedro, seguono petali di rosa, zenzero e per finire note iodate e una lieve e piacevole nota ossidativa di ruggine e mela, caratteristica dei vini di Daniele Ricci .

In bocca è un'esplosione di freschezza e sapidità, teso e verticale, ma nello stesso tempo l'abbondante componente glicerica gli dona rotondità e morbidezza e le fini e vellutate bollicine accarezzano le papille gustative delicatamente; molto persistente con un piacevolissimo finale agrumato-ammandorlato. 

Come tutti i vini di Daniele Ricci è molto particolare, ma altrettanto buono e............. un bicchiere chiama l'altro!😉 Da bere come aperitivo, oppure con salumi o con piatti di pesce "ricchi di sapore".

Buone degustazioni a tutti!

D.B.