Buona serata e buon week end "IoRestoACasa"!
Per tenervi compagnia, oggi Vi descriverò un passito prodotto da una piccola Azienda che produce in regime di agricoltura biologica i propri vini: l'Azienda è La Piotta-Padroggi e l'oggeto della degustazione il Passito "Don Luigi" 2017.
Vitigno Moscato 100%, i cui vigneti sono piantati su terreno di tipo calcareo-marnoso. Le uve, raccolte manualmente, vengono selezionate e poste in graticci per circa 2 mesi, dove subiscono un appassimento naturale.
La soffice pressatura che segue, avviene lentamente dopo la sgranatura e la selezione manuale degli acini.
La fermentazione si svolge a temperatura controllata e l’affinamento del vino dura circa 12 mesi.
Alla Vista è un color oro-ambrato molto carico è molto luminoso;
al Naso non è tanto intenso, neanche tanto ampio il bouquet, ma molto particolare; pochi sentori, tra cui buccia di agrumi canditi, castagne sotto spirito, zafferano, caramella mou e al rabarbaro.
In Bocca l'acidità è poco percepibile ma nonostante ciò non lo si può definire "stucchevole"; è corrispondente a quanto percepito al naso con un'aggiunta di uva sultanina.
Abbastanza persistente, col finale improntato sulle note caramellate.
Non è un vino che "si faccia bere ad ettolitri" ma può essere apprezzato mangiando dei dolci a base di pasta di mandorle o formaggi erborinati.
Buone degustazioni a tutti!
D.B.
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