Buona domenica pomeriggio e buona Festa della Mamma a tutti gli appassionati di vino!
Come vi ho già raccontato, sabato 1° aprile ho avuto il piacere di partecipare al Banco d'Assaggio Derthona 2.0, un evento straordinario svoltosi a Tortona dal 29 al 31 marzo 2025. Qui, i Vignaioli dei Colli Tortonesi hanno presentato i loro vini, con una particolare attenzione al Timorasso, il vitigno simbolo di questa zona vitivinicola che amo profondamente.
Oggi voglio soffermarmi su un Timorasso in particolare: il Colli Tortonesi D.O.C. "Filari del Timorasso" 2022 di Luigi Boveri.
Si tratta di un vino ottenuto da uve Timorasso in purezza, provenienti da vigneti di circa 15 anni, con una resa di 50 quintali per ettaro. Il suolo, di natura marnoso-calcareo e l’esposizione a sud, a 300 metri sul livello del mare, contribuiscono a definire il carattere di questo vino. L’impianto a spalliera con potatura Guyot garantisce una gestione ottimale della produzione.
La vinificazione prevede una pressatura soffice, seguita da un illimpidimento del mosto a temperatura controllata (18-20°C). L’affinamento avviene in acciaio per circa 12 mesi, con delicati batonages per arricchire la complessità del vino. Dopo l'imbottigliamento, il Timorasso riposa per altri 12 mesi, affinando le sue caratteristiche prima di essere commercio.
Ora a lui:
Alla vista è color giallo paglierino pallido con lievi riflessi dorati;
al naso non è tanto intenso e nemmeno ampio, ma molto elegante, minerale, balsamico, con note floreali di Bouvardia, speziate di zenzero e pepe bianco.
In bocca è freschissimo, sapido, glicerico, corrispondente a quanto percepito al naso, molto persistente con finale balsamico-speziato.
Vino di grande qualità, complimenti!
Buone degustazioni a tutti!
D.B.
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