Buonasera a tutti gli amanti del vino!
Questa sera ci occupiamo di un vino prodotto in una delle zone enologiche italiane più famose: le Langhe. Come tutti saprete, è un comprensorio vitivinicolo molto vocato soprattutto per i vini rossi e il vitigno più importante presente in questo territorio è sicuramente il Nebbiolo; con questo vitigno si producono qui due vini rossi molto conosciuti nel mondo: Barolo D.O.C.G. e il Barbaresco D.O.C.G.
Il vino che degusteremo è proprio un Barolo D.O.C.G. e precisamente quello prodotto dall'Azienda Agricola F.lli Barale, annata 2008.
Nebbiolo in purezza proveniente dai vigneti Coste di Rose, Preda e Monrobiolo, situati nel Comune di Barolo; dopo la diraspatura e una soffice pigiatura delle uve, viene avviata la fermentazione con lieviti indigeni. La macerazione dura circa 30 giorni, con frequenti irrorazioni delle bucce.
Alla vista è color granato tendente al mattonato.
Al naso non è tanto intenso, ma elegante, con sentori di visciole sotto spirito, pepe bianco, potpourry di fiori secchi, arachidi tostate, foglie secche e terra bagnata oltre a note balsamiche mentolate e agrumate.
In bocca è sapido e fresco, con una percezione alcolica però un po' eccessiva che lo rende non perfettamente equilibrato; questa bottiglia comincia anche a denotare i primi cedimenti strutturali. Nonostante ciò, risulta abbastanza persistente, con un finale improntato principalmente sulle note balsamiche e quelle speziate.
È un Barolo di buona fattura, ma questa bottiglia, forse anche a causa del tappo non in ottime condizioni, per quanto dimostrato in bocca è stata come si suol dire "presa per i capelli" in quanto non poteva essere conservata ulteriormente.
Meno male che l'abbiamo stappata!
Buone degustazioni a tutti!
D.B.
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