Buongiorno e buona domenica a tutti gli appassionati del fantastico nettare di Bacco!
La degustazione di oggi verte su una tra le più blasonate denominazioni Italiane, l'Amarone della Valpolicella e più precisamente l'annata 2005 del "Proemio" della Cantina Santi, ora entrata a far parte del Gruppo Italiano Vini.
Nel millesimo 2005 era ancora una D.O.C., infatti il il riconoscimento della D.O.C.G. è avvenuto nel 2009.
Uvaggio composto per un 65% da Corvina, 30% Rondinella, 5% Molinara provenienti dalla valle d'Illasi, che scende dai monti Lessini, tra i colli di
Colognola e Lavagno. La vendemmia avviene manualmente ad Ottobre, a cui fa seguito un appassimento di 4 mesi delle uve. Dopo la vinificazione, matura per 15-18 mesi botti in rovere francese.
Alla vista è rosso rubino-granato carico, con unghia granata, ancora molto luminoso e brillante;
al naso è intenso, elegante, balsamico, con in primis, i classici sentori dell'Amarone, cioè ciliegia Bigarrau matura, prugna disidratata, mora, mirtillo, a seguire bacche di mirto, note speziate di pepe nero e noce moscata, note terrose di humus e minerali di grafite ed un primo accenno di goudron.
In bocca è sapido e fresco nonostante i suoi 16 gradi alcolici, potente, glicerico; l'armonia è però leggermente penalizzata dall'elevato grado alcolico e dal tannino ancora un po' ruvido.
Sicuramente un buon vino, soprattutto al naso, che però vista l'ormai generosa età, dubito possa migliorarne l'armonia con ulteriore invecchiamento.
Da abbinare a brasato, cinghiale, selvaggina e comunque piatti di carne molto ricchi di sapore.
Buone degustazioni a tutti!
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