La caratteristica principale di questo vino consiste nell'essere vinificato in anfore di gres; infatti verso la fine della fermentazione il mosto viene travasato in questi recipienti per portare a termine la fermentazione alcolica. Viene lasciato poi sulle proprie fecce con battonnage settimanale fino a Giugno e poi viene filtrato ed imbottigliato.
Alla Vista è un bel giallo paglierino non tanto carico;
al Naso è poco intenso, quasi "riservato", ma contraddistinto da note delicate e molto eleganti di fiori di ginestra e di acacia, scorza di agrumi e timo.
In Bocca è armonico, glicerico, rotondo, ma nello stesso tempo fresco e verticale, coerente con quanto sentito al naso, con una componente floreale più ricca in cui si percepisce anche il gelsomino, oltre ad un'aggiunta balsamica molto importante e di erbe aromatiche, quali salvia e timo e note speziate di zenzero. Molto persistente con le note balsamiche e di erbe aromatiche che si uniscono in un piacevolissimo e lungo finale in cui fuoriesce anche la mandorla.
Complimenti Riccardo, ottimo debutto anche per questo nuova "creatura"!
Buone degustazioni a tutti!
D.B.