domenica 27 aprile 2014

Puglia I.G.T. Fiano 2013 - Linea Matervitae - Az. Vitivinicola Torrevneto

Buongiorno a tutti sono molto contento di essere di nuovo con Voi. 
Devo ringraziarVi per i numerosi accessi al mio Blog "Vinodegustando". 
Spero che lo troviate tutti interessante e che Vi sia utile. 
Se volete lasciare Commenti sui singoli vini, sono benvenuti, così come i Commenti e Consigli sul Blog. Il Vostro parere e i Vostri consigli sono per me molto importanti perchè mi permettono di apportare modifiche che potrebbero far aumentare ulteriormente il Vostro gradimento.

 Durante le mie vacanze Pasquali in Puglia, mi sono recato anche a far visita all'Azienda Vitivinicola Torrevento; appena arrivato mi sono presentato e ho chiesto se fosse possibile assaggiare qualche vino. La risposta positiva è stata immediata e senza esitazioni.
Uno dei Soci della Cantina mi ha accompagnato in una caratteristica e suggestiva sala di degustazione e abbiamo assaggiato insieme parecchi vini da loro prodotti, cominciando dai Bianchi per poi passare ai Rosati e per ultimo ai Rossi, compresi anche tutti i Vini di Punta dell'Azienda tra cui la loro punta di diamante e cioè il premiatissimo "Vigna Pedale" Castel del Monte D.O.C. Riserva 2009.  Devo dire tutti, chi più e chi meno, validi e di ottima fattura.
Tra i vini che ho acquistato c'era anche il Puglia I.G.T. Fiano 2013 - Linea Matervitae, con cui oggi ho pasteggiato a mezzogiorno.

Alla vista  si presenta di un colore paglierino non molto carico ma brillante e luminoso.

Al naso si mostra elegante e abbastanza armonico, i profumi sono abbastanza intensi ma il bouquet non è tanto ampio: principalmente si sentono note di frutta bianca e gialla (pera e banana) e qualche accenno di erbe aromatiche.

In bocca è fresco, sapido, intenso e corrispondente al naso. Il corpo è sottile ma il gusto è persistente con un finale leggermente aspro.

Buone degustazioni a tutti!

B.D.









sabato 26 aprile 2014

Spumante Metodo Classico Pas Dosè Millesimato 2010 - "Estasi in armonia" - Azienda Franco di Filippo

Buongiorno a tutti sono molto contento di essere di nuovo con Voi. 
Devo ringraziarVi per i numerosi accessi al mio Blog "Vinodegustando". 
Spero che lo troviate tutti interessante e che Vi sia utile. 
Se volete lasciare Commenti sui singoli vini, sono benvenuti, così come i Commenti e Consigli sul Blog. Il Vostro parere e i Vostri consigli sono per me molto importanti perchè mi permettono di apportare modifiche che potrebbero far aumentare ulteriormente il Vostro gradimento.

Durante le festività di Pasqua sono stato in Puglia; navigando in Internet, ho trovato una Cantina, appunto l'Azienda Franco di Filippo, che produce due Spumanti Metodo Classico uno in versione Brut e l'altro Pas Dosè, entrambi ottenuti da Moscato di Trani Passito. Da appassionato di vini, la notizia mi ha destato molto interesse oltre che infinita curiosità quindi mi sono subito messo alla ricerca dell'indirizzo del produttore per poter andare a far visita alla Cantina e magari assaggiare queste chicche.
Arrivato in loco e fatte le dovute presentazioni, il Sig. di Filippo ha cominciato molto gentilmente a raccontarmi la storia della sua Azienda, di come sono nati i suoi Vini e come sono ottenuti. Dopo una mezzoretta abbondante di cordiale conversazione, ho chiesto al mio interlocutore se fosse possibile assaggiare i suoi vini, per poi acquistarli; visto che di Cantine ne giro parecchie ed in pochissimi casi mi son sentito negare l'assaggio (anzi, soprattutto i piccoli Produttori sono di solito fieri di far degustare i prodotti del loro sudato lavoro), sono rimasto un po' perplesso al sentirmi rifiutata tale possibilità
A dire il vero sono stato tentato a quel punto di andarmene senza acquistare nulla, ma siccome la curiosità ha preso il sopravvento, ho deciso di acquistare comunque 2 bottiglie di "Estasi" Moscato di Trani D.O.C. Passito Liberty, 1 bottiglia di "Estasi in armonia" Metodo Classico Pas Dosè Millesimato 2010 e 1 bottiglia di "Estasi in sinfonia"  Metodo Classico Brut Millesimato 2010.
Il giorno di Pasqua, avendo deciso di pasteggiare a base di pesce, non ho resistito ad assaggiare la versione Pas Dosè dello Spumante.

Alla vista il vino  presenta un colore a dir poco "Estasiante" e cioè lo stesso color oro brillante e luminoso del Passito da cui deriva.

Al naso e ancor di più in bocca non si dimostra di altrettanto livello; anche se all'olfatto manifesta
 interessanti profumi di frutta candita, miele, albicocca disidratata, spezie ed un tocco di zafferano, il vino è reso poco armonico per la forte presenza di "carbonica".

In bocca purtroppo mi ha deluso molto.
Innanzitutto il vino spariva subito dalla bocca appena deglutito e i profumi sentiti al naso erano si può affermare inesistenti al gusto, anche perchè la solita "carbonica" li copriva quasi totalmente rendendo l'assaggio molto disarmonico e per niente persistente, oltre a presentare un retrogusto troppo amaro.

Devo dire che mi aspettavo molto di più!

Questa esperienza mi conferma il fatto che "quello che appaga l'occhio non è detto che appaghi i sensi" e che inoltre bisogna diffidare da quei Produttori che non sono disposti a far assaggiare i loro Vini. 

Per quanto riguarda gli altri vini acquistati in questa Cantina, non avendoli ancora assaggiati non posso darvi le mie impressioni; sarà mia premura pubblicarle appena degustati.

Buone degustazioni a tutti!

B.D.