lunedì 28 luglio 2014

Valtellina Superiore D.O.C.G. 2005 - Az. Agr. Le Strie

Buongiorno a tutti cari enoappassionati; oggi vi descriverò le sensazioni da me provate durante la degustazione di un vino prodotto dall'Azienda Agricola Le Strie sita in Telio (So); si tratta di un'Azienda in cui mi sono recato nel 2009 durante una mia "escursione da enoappassionato" che spesso faccio.

Il vino è un Valtellina Superiore D.O.C.G. del 2005 ottenuto da uve Nebbiolo Chiavennasca al 95%; parte dei grappoli dopo la raccolta subiscono un appassimento in fruttaio per circa un mese.

VISTA: Rosso granato tendente al mattonato ancora molto "brillante".

NASO: il bouquet che si sente è emozionante e molto ampio ed intenso. Spiccano note balsamiche e di liquerizia, oltre a sentori di vino evoluto quali tabacco, humus, spezie, cuoio e un primo accenno di gudron. La frutta si sente ancora con accenni di ciliegia e di visciole.

BOCCA: la bocca è fresca, sapida e i sapori sono corrispondenti agli odori sentiti al naso; il corpo è buono e il finale è molto lungo con note speziate e di liquerizia che ritornano a lungo facendo ben salivare la bocca.

Emozionante!

Buone degustazioni a tutti!

B.D.



















domenica 27 luglio 2014

Rosato di Puglia I.G.P. 2013 - "Roselavì" - Azienda Villa Schinosa

Buongiorno a tutti sono molto contento di essere di nuovo con Voi. 
Devo ringraziarVi per i numerosi accessi al mio Blog "Vinodegustando". 
Spero che lo troviate tutti interessante e che Vi sia utile. 
Se volete lasciare Commenti sui singoli vini, sono benvenuti, così come i Commenti e Consigli sul Blog. Il Vostro parere e i Vostri consigli sono per me molto importanti perchè mi permettono di apportare modifiche che potrebbero far aumentare ulteriormente il Vostro gradimento.

Durante le vacanze di Pasqua di quest'anno, passate con la mia famiglia in Puglia, mi sono recato a visitare anche l'Azienda Villa Schinosa (per precisione, la giusta ragione sociale è Azienda Agricola Corrado Capece Minutolo dei duchi di San Valentino) sita in Trani.

Tra i vini che ho assaggiato ed acquistato c'è anche il vino che vi descrivo oggi e cioè il "Roselavì" un Rosato di puglia I.G.P. ottenuto da Bombino Nero in purezza; si tratta di un vitigno autoctono molto coltivato nella zona del Foggiano e del nord Barese ma anche nelle altre province della Puglia e in Basilicata oltre che in misura molto minore anche in altre zone d'Italia.

VISTA: Rosato carico tipo Cerasuolo molto luminoso e brillante (molto bello da vedere)

NASO: Intenso ma con un bouquet non tanto ampio; appena messo al naso si sente la rosa, il lampone e il ribes; dopo aver agitato il bicchiere esce il poco elegante sentore di "chewing gum alla fragola" spesso presente nei vini rosati.

BOCCA: Corrispondente, fresco, sapido, intenso, abbastanza persistente e con un buon corpo.

Nel complesso lo si può definire un vino piacevole.

Buone degustazioni a tutti!

B.D.